"Non vogliono la libertà della donna,vogliono la libertà di arrivare alla donna."

27.09.2018

Noi donne occidentali abbiamo lottato tanto per quello che abbiamo oggi: la libertà.

Rispetto al resto del mondo, noi viviamo nell'oro ma non è tutto oro quello che luccica.

In passato era palesemente ovvio che eravamo sottomesse all'uomo e schiave del maschilismo. Ci siamo unite e lottato fino all'ultimo.

Oggi siamo veramente libere come ci vogliono far credere o come noi crediamo di esserlo? In effetti siamo molto emancipate e libere rispetto a molte zone del resto del mondo.

Molto probabilmente dietro a questa grande libertà c'è altro,una specie di lato scuro. E' meglio essere consapevoli di essere in catene o essere liberi in apparenze ed essere in catene senza saperlo?

La realtà dei fatti è che noi siamo ancora succube del maschilismo. La società impone le regole su come la donna debba vestirsi...o forse meglio svestirsi,rendendo sempre più insicura la donna.

Lorella Zanardo, Marco Malfi Chindemi e Cesare Cantù hanno fatto delle ricerche e un documentario: IL CORPO DELLE DONNE IN TV..

Un documentario molto interessante,dove inizia a parlare Lorella Zanardo. Afferma che le immagini non sono solo immagini ,sono comunicazione,memoria,sapere,educazione. Non immaginava nemmeno che le immagini televisive fossero uno specchio così preciso per alcuni comportamenti. Gli specchi non sempre servono per rivelare ma anche per nascondere. cita Marco Malfi Chindemi : " La tv ha un potere incredibile,pur parlando del reale,rappresentando il reale, riesce a dissimulare." Lorella Zanardo continua dicendo che oggi la tv ruba, deturpa la coscienza di tutti,ci toglie le radice e le fondamenta. La constatazione che le donne, le donne vere, stiano scomparendo dalla tv e che siano state sostituite da una rappresentazione grottesca, volgare e umiliante. Ridotte e autoridotte ad oggetti sessuali dell'uomo,impegnate in una gara contro il tempo,le costringe a deformazioni mostruose o assunte come conduttrici in programmi inutili,dove non è mai richiesta la competenza. Come se la donna non riuscisse a guardarsi allo specchio,non accettando se stessa, la propria faccia così com'è. Essere autentici costituisce uno dei diritti fondamentali dell'essere umano. Ma essere autentici richiede saper riconoscere i nostri desideri e i nostri bisogni più profondi. Dal suo punto di vista,il problema delle donne è di non essere più in grado di riconoscere i propri bisogni,di conseguenza,come è possibile essere autentiche. Abbiamo proiettato così a lungo il modello maschile,che non sappiamo più cosa vogliamo veramente, guardiamo ogni dettaglio del nostro corpo come un uomo ci guarderebbe. Sempre secondo lei, se non avessimo tutte queste pressioni su come essere belle secondo i canoni che noi NON abbiamo scelto,ci accetteremmo per quello che siamo. Perchè è accaduto? Perchè così funziona il sistema,questi sono i nostri modelli di riferimento. Cosi funziona dall'alta moda alla politica, dallo sport alla musica fino alla medicina. Fanne parte ti rende una donna forte,ti da potere.

ABBIAMO STABILITO CHE LE DONNE EMANCIPATE DEVONO PROPORSI PUBBLICAMENTE E DICHIARATAMENTE COME OGGETTO DI DESIDERIO. ANCHE QUANDO SIAMO INTERPELLATE PER LA NOSTRA PROFESSIONALITA'.

Lorella propone anche una domanda: perchè le donne non possono più apparire con la loro vera faccia in tv. Perchè non c'è nessuna donna che possa mostrare il suo volto? Perchè questa umiliazione?Dovremmo nascondere le nostre rughe?Il passaggio del tempo che lascia traccia sul nostro volto è una vergogna?

Diceva Anna Magnani al truccatore che, prima del check, stava per coprirle le rughe del volto:

<<Lasciamele tutte,non me ne togliere nemmeno una. C'ho messo una vita a farmele.>>

Nascondendo la nostra faccia stiamo nascondendo anche la nostra unicità e dunque la nostra anima. Il volto esprime la nostra autenticità,dove appare la sua nudità dignitosa. Ed è il presupposto per tutte le relazioni umane.

La faccia umana reca un messaggio: vulnerabilità assoluta. Per questo che viene camuffata,nascosta,decorata, modificata chirurgicamente. Questo spiega perchè è così difficile accettare la propria faccia: è come fissare in faccia la vulnerabilità assoluta.

Com'è possibile restare vulnerabili,restare noi stesse in un mondo dove si è vincenti solo se ferocemente invulnerabili. Che scelta difficile per le donne. Invulnerabili tra i vincenti o vulnerabili dimenticate?

Invecchiando io rivelo il mio carattere, inteso come tutto il mio vissuto che ha plasmato la mia faccia. Che si chiama faccia proprio perchè la faccio proprio io. Cita il filosofo Galimberti:

" Il lifting facciamolo no alla nostra faccia ma alle nostre idee. Scopriremo che tante idee che sono maturate guardando lo spettacolo della giovinezza,della sessualità e della perfezione corporea, in realtà servono per nascondere a noi stessi e agli altri le qualità della nostra personalità. Per cui per tutta la vita non abbiamo prestato la minima attenzione. Perchè fin quando siamo nati ci hanno insegnato che apparire è più importante che essere, con il risultato di morire sconosciuti a noi stessi e agli altri. "

Il documentario finisce con un invito alla riflessione perchè sembra che non ci riguarda. Ma queste immagini rimbalzano dalla tv ed entrono nella mente delle persone.

Quindi siamo veramente sicure di essere donne libere? Troppo facile dare delle sottomesse a chi non segue questi canoni estetici.

Forse dovremmo tutte guardarci di più allo specchio e riflettere del perchè vogliamo nasconderci.

RITA LEVI MONTALCINI - "LE DONNE CHE HANNO CAMBIATO IL MONDO NON HANNO MAI AVUTO BISOGNO DI DIMOSTRARE NULLA, SE NON LA LORO INTELLIGENZA"

© 2018 Blog di Floriana Vassallo . Tutti i diritti riservati.
Creato con Webnode
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia